Appartamenti reali
I lavori degli appartamenti reali terminarono con molto ritardo a causa delle ristrettezze economiche in cui versava il regno; infatti il grande sogno concepito da Carlo di Borbone per Caserta ebbe un primo duro
I lavori degli appartamenti reali terminarono con molto ritardo a causa delle ristrettezze economiche in cui versava il regno; infatti il grande sogno concepito da Carlo di Borbone per Caserta ebbe un primo duro
Il giardino inglese della reggia fu voluto da Maria Carolina d’Austria, moglie di Ferdinando IV Re di Napoli dal 1759 al 1816; la giovane coppia amava molto Caserta dove spesso trascorreva intere settimane organizzando
Il teatro di Corte è posto nel mezzo del lato ovest della reggia ed ha tre ingressi: quello centrale riservato ai reali, i due laterali per gli invitati. Il piano della platea è alcuni
Il Parco della Reggia di Caserta non è quello ideato dall’Architetto Luigi Vanvitelli; le condizioni economiche del regno all’epoca dell’ultimazione dei lavori, imposero delle semplificazioni che alla fine si risolsero a vantaggio di un
La Castelluccia fu costruita nel 1769 all'interno del parco, come luogo per dar vita agli svaghi del Re, lì dove i principi di Caserta, antichi proprietari del luogo, avevano eretto un edificio chiamato Pernesta.
All’interno del Parco, tra l’altro, fu creata una vasca dove oltre alla cascata sono rappresentati due gruppi di statue di marmo, detta Fontana di Diana e Atteone, al disopra della quale è possibile scorgere Napoli,
L'Acquedotto Carolino, sebbene richiami lo stile architettonico con i quali i Romani apportavano l'acqua dalle sorgenti alle città, è in realtà un opera dei Borboni, più precisamente di Re Carlo di Borbone, da cui